domenica 5 maggio 2013

PRESIDENTE PUGLIA Santa Fizzarotti Selvaggi



PRESIDENTE PUGLIA Santa Fizzarotti Selvaggi
Ci parli di lei
Ho svolto attività di docente di ruolo in vari ordini di Scuola e all’Università degli Studi di Bari. Sono psicoterapeuta con formazione psicoanalitica e specialista in psicologia clinica. Scrittrice e miei lavori sono tradotti in varie lingue. Sono stata Commissario Nazionale del Comitato Femminile CRI.
 
Secondo lei quali sono le priorità sul territorio?
Costante riferimento sono gli effettivi bisogni del territorio, alla luce dei sette Principi intesi nella loro pienezza germinativa. In Puglia, porta d’oriente, è prioritaria, tra l’altro, la formazione del Volontario/a per approfondire la cultura dell’integrazione e dell’accoglienza. Per le nuove istanze sociali  ci poniamo in una  prospettiva interistituzionale e di rete con attenzione al socio-assistenziale, alla  salvaguardia della salute e della vita.
Come immagina la nuova CRI?
 
La mia idea di Croce Rossa è quella di una Associazione le cui radici affondano nello sviluppo di una coscienza solidaristica di antica memoria. Sembra necessario ripensare le matrici fondative della CRI. Fondamentale è rendere estremamente partecipi della trasformazione le giovani generazioni in un’ottica transgenerazionale: ciascun Volontario/a è, infatti, parte preziosa della 


estratto da 150+

150+ croce rossa Mini interviste presidenti regionali



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