martedì 31 dicembre 2013

Milano la Croce Rossa lascia il CIE, 40 operatori senza occupazione

Estratto da  Il giorno_

La Croce rossa via da Cie: "Bandi troppo al ribasso, a quelle cifre è ingestibile"

lunedì 30 dicembre 2013

Croce Rossa - mappa Personale a tempo determinato

In questo periodo di trasformazione della Nostra amata associazione  sto tentando di individuare alcune "misure" per comprendere quali siano le realtà nelle varie parti di Italia.
Con il supporto del personale di molti comitati sono riuscito a realizzare la mappa che segue.

Nella mappa sono indicati i rimborsi (superiori a 10.000 euro) che il comitato Nazionale richiede ai Comitati del territorio o alle altre strutture in quanto il comitato Nazionale ha anticipato queste somme come stipendi per i mesi di ottobre, novembre dicembre (e tredicesima) a personale dipendente a TEMPO DETERMINATO e quindi assunto specificatamente per sostenere una qualche convenzione.

Ammesso e non concesso che i dati che mi sono stati fornitati siano corretti occorrerebbe poi aggiungere anche il personale a tempo indeterminato oltre che il personale interinale (che non è dipendente di Croce Rossa ma delle società interinali)

In ogni modo si notano dati interessanti:
- la maggior parte del personale a tempo determinato è assunto nel nord Italia.
- sono circa 20 le realtà che danno lavoro per più di 100.000 in 4 mensilità
- 15 di questi comitato con grandissima componete di personale a tempo determinato  si trovano nel nord di milano

NB: Ovviamente la mappa non ha pretese di ufficialità nè di certezze...

A voi i commenti


domenica 29 dicembre 2013

Croce rossa-corpo militare 44 licenziamenti-congedi

Con un'ordinanza i Vertici dell'Ente  Pubblico Croce Rossa mettono in congedo per "cessate esigenze" 44 membri del corpo militare pari al 14% del personale richiamato nel 2013.

Il preavviso è stato minimo:  l'ordinanza è del 27 dicembre e la data di congedo è il 31.



Il contingente viene ridotto a 275  con prospettiva massima si un anno, ma per più della metà di questi la sicurezza di un posto di lavoro è limitata a 6 mesi.

Scorrendo la lista dei congedati riconosco nomi di persone con cui, da volontario ho lavorato... sono persone che per anni hanno lavorato in Croce Rossa e Per la Croce Rossa...
Alcuni di questi hanno 45-50 anni... quale lavoro potranno mai trovare così dall'oggi al domani...

Generalmente mi astengo da giudizi, ma questa volta non posso che dissociarmi:

No, non sono queste le modalità di gestione del personale che condivido, ammesso e non concesso chesiano cessate le  esigenze (il 14% delle attività?) l'assenza di preavviso è qualcosa di devastante e di non giustificabile.



Croce Rossa - 10 giorni 20 commissari

In questi ultimi  giorni  di gestione pubblica sono state numerose le ordinanze riguardanti commissariamenti di comitati.


A meno di un caso per cui il Presidente nazionale ha ritenuto necessario un atto straordinario di sostituzione poichè era venuta meno la fiducia verso il presidente sottordinato (aa senza che ci sia stata una mozione di sfiducia dell'assemblea) si tratta di commissari di comitati di nuova costituzione oppure di dimissioni dei presidenti eletti.

Ecco la lista:

Atto straordinario per Comitato "Ignoto"

Di seguito la mappa aggiornata 


Dimissioni o impedimento dei presidenti

Nomina Commissario CP Forlì Cesen
Nomina Commissario CP Gorizia dott. Gianluca Movio.      
Nomina Commissario CL Forlimpopoli e Bertinoro sig. Emanuele Pignatiello      
Nomina Commissario CL di Desio (MB) sig.ra Elena Mascheroni


Costituzione CL di Bolzano e nomina Commissario sig. Alessandro Brunialti    
Costituzione CL di Spoltore (PE) e nomina Commissario sig. Pierluigi Parisi
Costituzione Comitato Locale Bolzano e nomina Commissario Sig. Alessandro Brunialti    
Costituzione Comitato Locale Alassio (SV) e nomina Commissario Sig. Alfredo Peutet.  Costituzione CL Asola (MN) e nomina Commissario dott. Franco Novellini.    
Costituzione CL Fano (PU) e nomina Commissario d.ssa Daniela Cameracanna.    
Costituzione CL Mantova (MN) e nomina Commissario sig. Piero Panizza.    
Costituzione CL Ancona e nomina Commissario sig. Christian D'Accardi.    
Costituzione CL Solferino (MN) e nomina Commissario sig.ra Leda Mazzocchi.    
Costituzione CL Ostiglia (MN) e nomina Commissario sig. Marco Dal Dosso.     Costituzione CL di Suzzana (MN) e nomina Commissario sig.ra Simona Bellini    
Costituzione CL di Sondrio e nomina Commissario sig.ra Giuliana Gualteroni    
Costituzione CL di Albenga (SV) e nomina Commissario sig. Sergio Iorio.    
Costituzione CL di Giorgio Canavese (TO) e nomina Commissario sig. Sergio Iorio.    
Costituzione CL di Foligno (PG) e nomina Commissario sig. Paolo Scura    
Costituzione CL di Rosarno (RC) e nomina Commissario sig.ra Gabriella Andreacchio.    

venerdì 20 dicembre 2013

Croce Rossa - Mappa dei commissariamenti 2013

Di seguito la mappa non ufficiale dei commissariamenti (nomina di un responsabile per dimissioni del presidente Eletto o per motivi eccezionali) 2013.

 

Cercherò di tenerla aggiornata, ma ovviamente necessito del supporto di tutti.

Prego di fornire segnalazioni di correzione o integrazione nei commenti oppure scrivendo a luca.bonuccelli.pisa (@) gmail.com  inserendo nell'oggetto la parola "BLOG"


legenda:
  comitati già esistenti e commissariati
Comitati di nuova istituzione con commissario pro-tempore



cri vademecum 13

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Archivi
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
archivi

cri vademecum 12

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Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Contenzioso
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 11

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Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Convenzioni accordi protocolli
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
archivi

cri vademecum 10

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Assicurazioni
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 9

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Muti e Leasing
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 8

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Immatricolazioni Automezzi
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 7

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Locazioni e comodato d'uso
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 6

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

patrimonio
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 5

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

gestione finanziaria e di cassa
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INDICE 

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personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
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cri vademecum 4

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

rapporti attivi e passivi
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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
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cri vademecum 3

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

Personale

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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
contenzioso
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cri vademecum 2

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Di seguito estratti dalla circolare del 18/12/2013
Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

ASSETTO GIURIDICO

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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
convenzioni accordi protocolli
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CRI VADEMECUM 1

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Il "Vademecum" della privatizzazione della riforma

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INDICE 

Assetto giuridico e posizione fiscale
personale
rapporti attivi e passivi,
gestione finanziaria e  cassa,
gestione del patrimonio, 
locazioni e comodati d'uso
immatricolazione automezzi
mutui e leasing,
assicurazioni
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martedì 17 dicembre 2013

Privatizzazione CRI - Situazione contabile 31/12/2013

In attesa  che gli organismi di vertice dell'Associazione adottino tutti gli atti di propria competenza...

Chi gestisce l'aspetto contabile ha inviato in data 12/12/2013 delle direttive stringenti a tutti i comitati di Croce Rossa.

(clicca sull'immagine per ingrandire)





Importante appare l'invito ai Comitati Locali e Provinciali a comunicare ai fornitori e/o contraenti a qualsiasi titolo che dal primo gennaio la loro controparte non sarà più Croce Rossa Italiana, ente di diritto pubblico (con, tra l'altro,  un patrimonio ampio e UNICO) bensì una nuova entità di diritto privato che subentra in tutti i rapporti attivi e passivi...

Ma il gruppo di lavoro non si era posto un problema riguardante leasing e mutui?


CROCE ROSSA - Oggi in arrivo vademecum privatizzazione

E' previsto per oggi martedì 17 dicembre 2013 la pubblicazione del vademecum sulla privatizzazione.
Esattamente a 2 settimane dalla trasformazione.

Queste le notizie certe:
1) i comitati devono chiudere la situzione di cassa al 31 12 2013 entro il 31 12 2013 stesso.
2) la gestione patenti sarà assegnata ai regionali
3) i presidenti che dovevano concludere il proprio mandato il 31 12 2013 rimarranno in carica per un anno in più.


Se vuoi essere informato sull'argomento manda una mail a luca.bonuccelli.pisa (@) gmail.com, con oggetto "BLOG" oppure sottoscrivi via mail


Questi sono i 10  punti affrontati dal gruppo si lavoro qualche settimana fa da cui dovrebbe scaturire il Vademecum :
(Indice)

RICORDO A CHI LEGGE CHE PER OGNI INFORMAZIONE UFFICIALE IN MERITO DEVE ESSERE CONTATTATO IL COMITATO CENTRALE.

venerdì 6 dicembre 2013

Piscina - permettere l'accesso alle attività ludico-sportivo ai vulnerabili

Ricordate queste parole di un post di ottobre?

"Tra gli obiettivi della gestione degli impianti sportivi vi è quello di permettere l'accesso alle attività ludico-sportivo anche e soprattutto a giovani e meno giovani che si trovano in una situazione di vulnerabilità e che, senza azioni specifiche, si troverebbero privati della possibilità di accedere ad un polo di aggregazione sociale quale vuole essere la struttura che abbiamo in gestione."



Oggi l'obiettivo è raggiunto!
In questa settimana le attività sono iniziate, contenti gli istruttori, i Volontari, la struttura sportiva... e soprattutto i/le ragazzi/e!!!

Personalmente voglio ringraziare tutti coloro che hanno dato il proprio contributo...

E non solo, voglio tendere una mano a coloro che per qualche (a me oscuro) motivo hanno osteggiato l'iniziativa all'interno del volontariato "organizzato"

Propongo loro di mettersi in contatto e dare la propria disponibilità per un fine che è dichiarato comune

==============
Se sei di Pisa e conosci la storia di questa attività leggi :Una storia immaginaria


Per fare Volontariato non sempre serve l'associazione, anzi!

"Per fare Volontariato non sempre serve l'associazione, anzi!"

Ma perchè questa affermazione?

Cerchiamo di comprendere bene quali sono i Pilastri si una associazione:
I soci: l'associzione è  costituito da una collettività di persone fisiche che si uniscono in maniera più o meno duratura per il raggiungimento di un determinato fine.

Il fine:  l'associazione nasce dall'esistenza dello scopo comune (non lucrativo, cooperativo od altro per cui è prevista dalla legge una forma diversa) cui tendono le attività di tutti i partecipanti. È questo l'elemento fondamentale dell'associazione, costituendo la ragione essenziale del suo sorgere, il legame che unisce le varie attività dei singoli, e la causa dell'estinzione (nel momento del suo raggiungimento o non raggiungimento) della associazione.

I mezzi e le forze ossia il  contributo (in natura, in denaro, in prestazione lavorativa, ecc.) che ciascun individuo apporta per il raggiungimento dello scopo comune. Un patrimonio è necessario solo per l'associazione riconosciuta.

L'efficienza  rappresentata dall'organizzazione (fissata dagli accordi degli associati), cioè dalla nomina di organi rappresentativi e dalla divisione dei compiti tra i soggetti associati.

L'approccio Volontaristico, dato dalla libertà di costituire un'associazione e di aderirvi, e dalla libertà di agire nell'ambito dell'ordinamento per il raggiungimento dei propri scopi.

Ora voglio immaginare cosa può accadere in alcune realtà di volontariato che conosco sul territorio...

La brutta esperienza "immaginaria"

Il fine individuato è semplice: ridurre le vulnerabilità e dare una aiuto concreto a chi è vulnerabile ad esempio perchè  privato  di una quale "abilità" affinhè possa vivere con i propri coetanei un momento di svago e divertimento "alla pari", serve solo un adulto con una qualifica (comune, non occorre essere ciclisti sommozzatori!!!) che sia presente due ore alla settimana e ... ecco fatto! Abbiamo abbattuto una barriera culturale e sociale... nota bene solo 2 ore alla settimana dopo l'orario di lavoro di una attività IDENTICA a quella richiesta per 6 continuative dall0immaginaria "associazione"

Ecco che  il progetto viene proposto , i soci ci sono, i mezzi e le forze pure (molti soci liberamente si sono dati disponibili), costi nulli, nulla osta a mettere in piedi l'attività e ecco che vengono accampate le scusanti più incredibili, ne cito alcune a braccio: "occorre avere il permesso dal livello superiore" (nonostante che l'attività fosse perfettamente compatibili e numerose realtà in Italia l'avessero già messa in essere ) e poi "è un'attività troppo complessa per noi" (quando poi l'attività è stata realizzata lo stesso senza bisogno dell'Associazione)...

Messi alle strette i cosiddetti "responsabili" si sono arroccati in posizioni assolutamente indegne del ruolo che tengono al ricoprire, arrivando ad affermare che il socio non può proporre attività ma deve solo ubbidire agli ordini e poi,  ancora, quando è stato fatto notare  quanto l'atteggiamento non fosse consono ecco che si è manifestata l'essenza dei "responsabili": "se non ti sta bene vattene, ma prima ti querelo" (il più erudito) fino a "seil rambo del volontariato non sei d'accordo stai zitto e non parlare con altri altrimenti.... " (alla faccia della libertà)



La bella esperienza

Capito cosa non si poteva cambiare e cosa invece fosse possibile fare ecco che i Soci dell'associazione si ritrovano e in meno di 2 settimane mettono in piedi il progetto, trovano i partner e viene proposto loro di ampliare il progetto...
E ecco che qualcosa che era impossibile fare nell'"Associazione" è stato realizzato da un piccolo gruppo di persone che hanno un fine comune, supportati da mezzi forniti da un partner e mettendo in capo un'ora alla settimana del proprio tempo, con una semplice organizzazione e in modo completamente libero e volontario!

Queste persone sono un'associazione di volontariato? Sicuramente non riconosciuta ma è questo il volontariato che voglio vivere con i vari compagni di viaggio....

Un saluto a tutti i Volontari....


domenica 1 dicembre 2013

RIFORMA CRI -Presidente centro servizio volontariato esprime preoccupazione

Leggo dagli atti della commissione parlamentare (pag 126) l'intervento dell'onorevole Federico Gelli.
L'intervento è, a mio avviso, estremamente autorevole ed importante in quanto Federico Gelli conosce la realtà sanitaria e associazionistica del territorio Toscano ed in particolare anche della mia città: Pisa.

Nato a Castelnuovo Val di Cecina (Pisa) nel 1962, Gelli nel 1997 è stato vicedirettore sanitario dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Pisa coordinando, fino al 2000, l’attività di donazione e trapianto di organi e tessuti. Nel 2000 viene eletto al Consiglio Regionale della Toscana e diventa presidente della Commissione Sanità. Dal 2005 al 2010 è vicepresidente della Giunta Regionale. Dal 2010 ha ripreso il suo impegno nel sociale con le Acli e quello politico come responsabile legalità e sicurezza del Pd Toscana. Alle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013 è stato eletto deputato per il Partito Democratico.
Non solo, Federico Gelli è dal 13 novembre il nuovo presidente di Cesvot:  Centro Servizi Volontariato Toscana.

Questo l'intervento  in commissione:
"Federico GELLI (PD), con riferimento al processo di riorganizzazione in corso,
esprime le preoccupazioni manifestate soprattutto nell’ambito della regione Toscana, evidenziando in proposito che sarebbe stato auspicabile tracciare un per-
corso uniforme sull’intero territorio nazionale.

Fa presente, dunque, che si pone il problema di dare attuazione al decreto
legislativo n. 178 del 2012 entro termini stabiliti senza che ci sia un’idea chiara
sulle modalità
con cui deve avvenire la privatizzazione, non essendo stati dettati gli indirizzi e non avendo in molti casi i comitati locali della Croce Rossa gli strumenti per poter procedere."


... due allarmi nelle ultime parole:
1) Nessuno ha dettato gli indirizzi su come muoversi
2) Molti comitati locali sono privi dei mezzi per poter procedere nelle loro attività e quindi sono a rischio...

E lo dice colui che in toscana presiede l'ente che aiuta il volontariato e che si era prestato a dare una mano ai comitato locali proprio nei passaggi burocratici e formali legati alla trasformazione allora pare molro probabile  che un rischio reale ci sia...

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